15 aprile 2010

Database NoSQL

Per chi deve gestire grandi quantità di dati non strutturati i DBMS relazionali non sono l'unica soluzione possibile.
Database non relazionali, come Dynamo di Amazon e BigTable di Google sono stati il punto di partenza per una serie di altri prodotti, ora raggruppati sotto la sigla NoSQL.

Vantaggi e svantaggi dei DBMS NoSQL sono trattati in un articolo di Neal Leavitt su IEEE Computer di febbraio 2010.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti

L'articolo citato nel link mette in evidenza alcune contraddizioni tecniche del "movimento NoSQL", ed in definitiva esprime alcuni dubbi non da poco sul futuro di tale movimento...

Trovo un po' populista presentarsi al mondo in termini di chi/cosa NON si è, e se devo dirla tutta quanta, anche un po' preoccupante, perché l'emotività comprime il ragionamento.

Tra parentesi, il significato di NoSQL è stato da poco cambiato in "Not Only SQL", a seguito di un piccolo dibattito interno in cui si era fatto notare che alcuni loro dbms continuavano ad usare hem... l'SQL (quindi non era lui il "problema"?).

Mi preme ricordare che eliminando determinati controlli di integrità si va più veloce, ovviamente, ma bisogna tenere presente che si corrono esattamente i rischi per i quali quei controlli sono stati introdotti...

Condivido la conclusione che tali prodotti (perché non è tanto di una nuova tecnologia che stiamo parlando) avranno la loro nicchia di mercato, ma da lì difficilmente usciranno.

Marco